In questo post vi presento un opera a me molto cara. Si tratta di un piccolo quadretto (30x40) olio su tela che ho realizzato nel 2010 ripensando ad un esperienza vissuta in prima persona.
TROVARE LA SOLUZIONE
Vi è mai capitato di avere dei problemi che sembrano irrisolvibili? Delle scelte difficili da compiere, da cui pensate possa dipendere il corso della vostra vita?
Beh non lambiccatevi il cervello, non andate a cercare consigli a destra e a manca, e nememno a buttare i soldi da qualche strizzacervelli da strapazzo.
E' come per i computer che si impallano ed hanno bisogno di un reset. Staccare la spina.
Cogliete quindi l'occasione di fare un viaggio, da soli. Magari andare a trovare un lontano parente o un amico...
Chi non ha visto il film "Sette anni in Tibet" con Brad Pitt? Nel suo viaggio che dura sette anni, trova la risposta. Nella maggior parte dei casi invece un viaggio dura poco, solo un week end...
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| il viaggiatore Olio su tela 30x40 |
IL VIAGGIATORE
Raggiunta la città di destinazione, il viaggiatore si aggira tra le strade in maniera frettolosa: iltempo a disposizione è poco ma vuole vedere tutto quanto è possibile per arricchire i lsuo spirito e dare un senso al suo viaggio.
Stranger in a Strange Land
potrebbe essere il titolo alternativo, come la famosa canzone degli Iron Maiden...A tarda notte e nonostante il freddo, il viaggiatore si aggira ancora a passo svelto tra le strade semideserte del centro storico di una città italiana (chi riconosce quale sia ha uno sconto sul prezzo del quadro! 😉); intravede una coppia in lotnananza che sta per rincasare da una serata trascorsa nei locali notturni. Il viaggiatore invece è solo. Solo i suoi problemi che sembrano senza soluzione gli fanno visita di tanto in tanto. Una compagnia sgradevole da cui fugge con una camminata veloce. Il suo passo è più svelto dei suoi occhi ma la sua curiosità lo costringe a voltare sempre la testa...
Anto' 2010
