lunedì 18 settembre 2017

Disegnare al tratto come un funambolo!

Disegnare al tratto può per alcuni essere meno allettante del disegno a colori o sfumato. Tuttavia il disegno al tratto rappresenta un opera molto più studiata. E' un opera più grafica che pittorica. E' l'espressione più alta del disegno.
Pensateci: quando rappresentiamo un oggetto o un animale o una persona con un disegno, stiamo riproducendo un idea del soggetto, non la sua forma reale. Nessuna cosa infatti è contornata nella realtà da un tratto.

Chi disegna al tratto deve:
1. preoccuparsi del contorno e del riempimento, scegliendo la trama (texture) più adeguata per riprodurre il materiale disegnato.
2. fare in modo da dargli tridimensionalità, cosa che con lo sfumato riesce molto più facilmente.
3. far si che i soggetti non siano mischiati con lo sfondo ne tra di loro.

A questi punti si aggiungono questi altri se il disegno è inchiostrato a mano:
4. la linea deve essere decisa, sicura e senzasbavature
5. il foglio deve restare pulito

Spesso i disegnatori usano un foglio per la bozza e un altro per inchiostrarlo, usando o la tavola luminosa o scansionando la bozza per poi inchiostrarlo al Computer con la tavoletta grafica.

Questa illustrazione invece è stato realizzata a matita e poi inchiostrata sullo stesso foglio: un lavoro non adatto ai deboli di cuore (come direbbe Frank Cho)!
Per realizzarlo ed evitare di tremare, ho lavorato a sedute intervallate, sempre quando ero fresco e ben riposato.
Prima di disegnare facevo qualche "esercizio di riscaldamento" usando un foglio bianco sucui eseguivo una cinquantina di lineee curve con angolazioni diverse.
Insomma un disegno che ha avuto la particolarità di essere eseguito come un quadro,anzi di più: la carta non permette errori!
E' un opera originale, che ho costruito partendo da un idea e poi usando diverse foto reperite su internet per avere dei modelli a cui ispirarmi.

Il problema è: come poterlo prezzare visto che all'occhio dei meno esperti è solo un disegno su carta?